RENZO E I CAPPONI
La situazione si fa difficile, il matrimonio non si può celebrare e non si trova una via d’uscita. Agnese consiglia a Renzo di andare a Lecco e rivolgersi ad un dottore in legge che tutti chiamano Azzecca-Garbugli. Suggerisce anche di portare come offerta i quattro capponi che avrebbe dovuto cucinare per il banchetto nunziale. Renzo prende i capponi ed il giorno dopo, di buon’ora si avvia a passo veloce dimenando le povere bestie che tiene per le zampe e che si beccano fra di loro, come sovente fanno i compagni di sventura. Nel momento in cui l’avvocato comprende che c’è un equivoco caccia Renzo senza sentir ragioni e ordina alla serva di restituire i capponi.
PROPRIETARIO: Oliva Germano
INDIRIZZO: Via Umberto I
ILLUSTRAZIONE: Capitolo III
FRASE: “..e faceva balzare quelle quattro teste spenzolate”
INDIRIZZO: Via Umberto I
ILLUSTRAZIONE: Capitolo III
FRASE: “..e faceva balzare quelle quattro teste spenzolate”